A due passi dal mare
Otranto a soli 2 km

Patrimonio Culturale UNESCO dal 2010, Otranto è la città più a est d’Italia: sorge qui il primo sole dell’anno e qui puoi vedere, ogni mattina, il primo sole d’Italia. Affacciata sul blu dell’Adriatico e baciata da questa potente alchimia naturale, Otranto affascina da sempre i suoi visitatori con la sua storia millenaria. Silenziosa e quieta d’inverno, quando è spazzata dal maestrale tra le mura dei bastioni, del Castello e della Cattedrale, allegra e vivace d’estate, quando turisti e bagnanti riempiono i dehors di caffé e ristoranti e colorano le sue spiagge di sabbia finissima, Otranto ti incanterà con la sua magia in ogni stagione dell’anno. 

Luoghi naturali unici
Lo spettacolo della natura fuori dalla Masseria

Poco conosciute ma imperdibili sono le due località vicinissime alla nostra Masseria. Il laghetto della cava di bauxite, a sud di Otranto, ti stregherà con il suo paesaggio extraterrestre: la terra rosso fuoco, ricca di minerali, accoglie i visitatori specchiandosi nelle acque verde smeraldo del laghetto, per offrirti uno spettacolo naturale di rara bellezza. Sull’Adriatico, invece, ti toglierà il fiato un puntino luminosissimo a strapiombo sul mare: è il Faro di Punta Palascìa, il punto più a est d’Italia. Dalla sua terrazza bianca tra le onde, a picco sul mare profondo, potrai godere di un panorama spettacolare: puoi veder sorgere l’alba o accendersi le stelle e, nei giorni di maestrale, persino spuntare, all’orizzonte in mezzo al blu, le montagne dell’Albania. 

Arte e cultura
Gita d'arte a Lecce

La Masseria è in posizione strategica: a soli 35 km di distanza, collegata da una strada a scorrimento veloce, si trova Lecce, il capoluogo salentino famoso in tutto il mondo. Un giorno solo ti basterà per innamorartene, ma non per visitarla: Lecce è tante città in una. C’è la Lecce barocca, tanto ricca e raffinata da essersi meritata l’appellativo di “Firenze del sud”; la Lecce messapica e poi quella romana, che giocano a nascondino sotto gli edifici del centro storico; la Lecce popolare, quella casbah di strade e vicoli all’ombra del Duomo, che ne colora la parte più verace e accogliente. E poi c’è la Lecce più elegante e contemporanea, che ti accoglie con viali e piazze alberate, strade dello shopping, ristoranti e bar alla moda, in cui gustare un immancabile pasticciotto con un caffè leccese (con ghiaccio e latte di mandorla), una puccia salentina o un rustico.